La nostra genziana è prodotto di montagna garantito e risponde pienamente a tutti i disciplinari in oggetto.
Non è assolutamente O.G.M. e non contiene neanche in minima parte genziana selvatica (anche se in Francia ne è consentita la raccolta) il che garantisce l'assenza di danni ai siti fragili, specie in pericolo o protette.

La genziana gialla leutea viene coltivata secondo le direttive U.E. n. 92/43/CEE del 21 maggio 1992 allegato 5 (specie animali e piante di interesse comunitario il cui prelievo allo stato selvatico sia oggetto di misure restrittive).
La nostra ditta ne garantisce la tracciabilità permanente dal campo alla distribuzione finale.

A tal fine, ogni pacchetto è identificato da un numero che ci permette di risalire al numero di tracking del relativo vassoio d'origine.
La velocità di produzione, il monitoraggio delle varie fasi ci da la possibilità di fornire ai nostri clienti un prodotto di alta qualità anche per quanto riguarda il prodotto non essiccato.

Miele di colore variabile, che va dall'ambra chiaro al marrone scuro. Anche il sapore, come il colore, a seconda delle specie botaniche utilizzate dalle api, può variare dal molto dolce all'amarognolo. La consistenza solitamente è cremosa in quelli dì montagna e i cristalli sono fini. E' utile in tutte le affezioni dell'apparato digerente, agisce positivamente sulla flora intestinale e combatte gli stati fermentativi. Applicato esternamente gli viene riconosciuta un'azione lenitiva nelle scottature. Nei prodotti cosmetici viene usato desaccarifìcato in prodotti emolienti, topici, restitutivi e per le mani.
La produzione indicativamente viene fatta nella provincia di Chieti e quello di montagna nell'Aquilano.

Il “Mishticott” (mosto cotto, sciroppo di mosto d'uva) è un tipico prodotto abruzzese ottenuto da uve Montepulciano. Ottimo per guarnire dolci e gelati, ma anche per condire insalate e per preparare granite.

L'azienda Silvia Rosa coltiva zafferano purissimo in fili, spezia nobile di ricercato consumo che si ricava dal fiore Crocus Sativus. Ad Ottobre, quando il bulbo fiorisce, dai fiori raccolti vengono asportati con una delicata operazione di sfioritura manuale solo gli stigmi, ossia i filamenti rossi. Per ottenere un grammo di zafferano occorrono gli stigmi di circa 170 fiori.